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Sul Fianco Della Strada Album
Mattia Donna
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Mattia Donna - Sul fianco della strada (2007)
tabbed by Ernesto Sifo
1. TI SPIEGHERO�, SE VORRAI
Intro:
F# E B A Am B
F#
Ti spiegher�, se vorrai con calma
E
Mettendo una parola in fila all�altra
B
Come non ho mai fatto
A Am B
E non sar� breve, no non sar� breve affatto
Strofa:
E
Sempre a un passo prima della tua discrezione
F#m
Lungo la linea di un respiro appena
E
Pi� lungo del normale
G#m
Tra tutto quello che credevo di provare
A E
Non avrei mai pensato alla paura
Strofa:
E
Alla fragilit� delle parole e altro
F#m
O alla diffidenza nascosta sotto
E
Un velo di pioggia
G#m
O a un�allegria impossibile
A E
Nella luce obliqua del mattino
Rit:
B A
Ti spiegher�, se vorrai con calma
E
Mettendo una parola in fila all�altra
D
Come non ho mai fatto
Dm A B
E non sar� breve, non sar� breve affatto
Strum:
E A E A E A E B
Strofa:
E
Davvero se ci ripenso, io penso al tempo
F#m
E alla mia guerra
E
Al di qua e al di l� delle intenzioni
G#m
E all�errore inoltre
A E
Di crederti sempre cos� fragile
E
Che mi costringe ogni giorno a valutare
F#m
La reale capacit� degli occhi
E
La sensibilit� non intatta
G#m
Delle mani
A E
Persa in un punto qualsiasi del sangue
Rit: �
Strum:
E A E B Bm F#
2. CASA DI ALMA
Intro:
C Am Dm G C Am G#7 G C Am Dm G
Strofa:
C Am Dm G
Ho tre graffi sulla faccia e una chiave nella tasca
C Am G#7 G
Vado in questa valle con la neve che mi fa le scarpe
C Am Dm G
Gi� fino a mattina, oltre i ferri del treno
C Am Dm G
In sfregio alla sfortuna, io fumo, do fumo a questa luna
Strum:
C Am Dm G
Strofa:
C Am Dm G
Prima del sole sar� dinanzi al cancello
C Am G#7 G
E come un fantasma verr� a briglia di un soffio di gelo
C Am Dm G
E dal ponte alla campana, dal fiume alla vigna
C Am Dm G
Nessuno mi vedr� salir le scale in casa di Alma
Strum:
C Am Dm G G
Rit:
C Am Dm G
Sul suo letto d�argento lei per un sorso di vino
C Am Dm G
Toglie il suo vestito e la sua mano mi scalda
Em D G D
Prima che torni suo marito avr� terra in abbondanza
G D G D
E sotto la schiena del cielo nel giorno che sale pi� nero
Em D G G7
Infine nessuno, nessuno mi terr� prigioniero
Strum:
C Am Dm G C Am G#7 G C Am Dm G
Strofa:
Ho tre graffi sulla faccia e un coltello nella tasca
Luna d�inverno nel cielo, il tuo volto s�� fatto severo
Ma la notte � come una benda che puoi togliere sul cammino
Oltre i fuochi spenti, nell�alba che brilla sui miei denti
Strofa:
E dietro questa curva sar� all�arco del paese
Dove la neve si fa lenta sull�orma gi� dissolta
E tra il fiato dei camini, con il cappello sulla spalla
Nessuno mi vedr� salir le scale in casa di Alma
Rit: � x2
3. LE MASCHERE BIANCHE
Intro:
G G G G G G (alternato col basso di F#)
G G C G
Strofa:
G
E che cosa vuoi che ti risponda
C G
D�altronde tu sai gi� come muoverti
G
E sull�altare della tua innocenza
C G
Cammineremo e toglieremo i cappelli
Em D C G
E con un gesto di estrema pazienza vedremo finalmente rallentare
G C Em D
La tua ragione pura che ti torna indietro uguale
Strofa:
Ho voluto una terra lontana e non pronunciare il tuo nome
Ho ingannato il mio vicino e perduto le mie figlie
Per un carro nero che insegue la frontiera
E per il mio talento scarlatto
Che ritrovo verso sera
Rit:
E lo spettacolo delle maschere bianche attraversa tutti i villaggi
Ha una trama fatta con il fuoco, trampoli e costumi inglesi
Ha uomini disfatti e molta sabbia alle sue spalle
Ma forse l�oceano non � poi cos� lontano
Strum:
Am G Am7 D G C D (not sure about this)
Strofa:
Qualcuno racconta di una baia che brilla pi� di un diamante
Oltre le grandi citt� di ghisa, nell�orizzonte lucido e tagliente
E nei teatri scoperti al cielo, o nei saloni accesi d�inverno
L�ultimo battito sotto la pelle � un tocco freddo che ci cura la febbre
Strofa:
Mentre tu aspetti alla finestra e guardi la luna fare l�onda
Stringi i tuoi cani sul grembo e tutto ci� che invochi si ribella
Credevi tutto in una mano e nella tua mano non trovi niente
Solo una stella che nel cielo trema e si spegne verso oriente
Rit: �x2
Outro:
E D C D x2 E
4. LISBONA
Intro:
E A
Strofa:
E
Viaggiando per Lisbona con la bocca impiastricciata
Molti tagli sulle mani e ben poco di credibile
A E
Non sono sicuro di come siano andate le cose
B A E
Ma c�� qualcuno pi� gentile sulla riva in un�ultima ora
D A E
Ma c�� qualcuno pi� gentile sulla riva in un�ultima ora
Strofa:
E
E vivono sulle colline nelle trincee
Parlano con i cani e sorvegliano il fiume
A E
Si lamentano dagli angoli ed han tutto per partire
B A E
Hanno la meraviglia intrappolata tra il dolore e le dita
D A
Hanno la meraviglia intrappolata tra il dolore e le dita
Strum:
E F#m G#m A x2
C#m B A E A B E x2
Strofa:
E
Oltrepassando i carri nella piazza
ho avuto come l�impressione
A E
Di essere gi� passato di qui
E
E tra poco la notte caler� di colpo
A E
E le nostre intenzioni non basteranno a coprirci
A E
Da molti giorni cammino sul fianco della strada
B A E
E inseguo la pioggia che brilla come quarzo nella luce di un faro
D A E
Inseguo la pioggia che brilla come quarzo sulla coda del faro
Bridge:
E F#m G#m A
Mentre l�inverno s�impone e sprofonda i suoi fianchi
E F#m G#m A
Sui rimasugli di calore, sulla gloria delle parole
C#m B A E A B E
E questa notte io vorrei essere come l�acqua del fiume che abbandona nel buio la citt�
C#m B A E
E quel che avanza sar� collera, quel che avanza sar� sdegno
A B A E
Camminando oltre i fuochi dove non si va
Strofa:
E
E lei sorride sempre quando arriva e nell�angolo accartoccia i suoi vestiti
A E
E ti socchiude, ti chiude ancora la bocca
B A E
Ma il suo dente migliore sar� dove il pensiero si fa dolce
D A E
Ma il suo dente migliore sar� dove il pensiero si fa dolce
Strum:
E F#m G#m A x2
C#m B A E A B E x2
Outro:
E
Viaggiando per Lisbona con la bocca impiastricciata
Molti tagli sulle mani e ben poco di credibile
5. LA NOTTE DI TAVIRA
Intro:
G Am7 C C/B
G Am7 C C/B D
Strofa:
G
La nave salper� venerd� mattina presto
Am G
E intanto io non mi aspetto nulla e nemmeno mai l�ho chiesto
G C
Tutta la banda e i resti del reparto camminano battuti
G
Nella notte profonda d�incanto
D G
E si innamorano di donne povere, intrecciano cappelli e piume
D
Per quel poco che basta alla fiducia
Em C
E dimenticare un altro giorno alla fonda
Em D
Attraversando una spiaggia sconosciuta
Strofa:
G
Ho sempre creduto alle superstizioni
Am
Ai racconti che la gente nasconde
G
Lontano dalla fede e dalle consolazioni
G
E ho svuotato ancora le mie tasche
C
Per sentire il rimpianto gonfiarsi
G
Nell�odore di pioggia e malto
D
Ma non importa lascia stare
G
Sar� solo come vuoi tu
D
Ho posato quel che avevo sul bancone
Em C Em D
E anni dopo non riuscivo pi� a pensare che ci fossi ancora tu
Strum:
Am7 Em G C C/B D
Strofa:
Avrei dovuto ascoltare i consigli di Mona
Quando tutto era ancora possibile tra le sue dita sottili di sposa
Quando il sole alzava i suoi raggi leggero
E nessuno di noi, nessuno, faceva della paura un pensiero
Ma mentre il paese cambiava opinione
Io lasciavo la sua porta spalancata
E mi voltai per cercarla ancora
Sulla piazza tra i cumuli di neve
Quando lei era gi� rincasata
Strofa:
E adesso che ho attraversato la pianura
E cantato coi vagabondi
Fino ai lontani porti di vetro
Per arrivare a guardare l�Africa come una promessa
E capire che comunque non sarei mai pi� tornato indietro
Ma non importa lascia stare
Sar� solo come vuoi tu
Ho posato quel che avevo sul bancone
E anni dopo non riuscivo pi� a pensare che ci fossi ancora tu
Am7
E ti ho confusa in molte altre
Em
Ma mi sembra di averti baciato la notte scorsa
G Am7
Mentre Tavira si concedeva alle fiamme
G
E forse ero io o forse era mio padre
Am7
Che importanza vuoi che faccia
Em
Siamo caduti entrambi
G
In una nube rovente
Am7
Con una bandiera spezzata tra le braccia
Strum:
G Am7 G Am7 G Am7 Em G Am7
6. L�UOMO PICCOLO
Intro:
E A B E x2
Strofa:
E
Stai viaggiando per la Francia
A
Senza uscire dalla tua stanza
B E
E l�uomo piccolo ti ha reso un culto
E A
Ma perdonami se non mi inchino
B E
E dando le spalle a una regina
A E
Sprofondo sul cuscino
Strofa:
E
Vai svanendo nel tuo scialle
A
Con la falce tra le gambe
B E
E ti sei presa il mio destino
E A B
Ed � in piazza che si dice, � uno piccolo a renderla felice
E A B E
Mezza femmina in malaffare che stai in origine ad ogni male
Rit:
E
Ed io l�ho cercato negli armadi sotto al letto e sulle scale
F#m B
� pi� di un mese che non dormo ma il tuo cuore resta sordo
A E
Che forse l�hai nascosto con l�ardore che era stato nostro
B A E
O � tutta una menzogna a lasciarmi esangue sulla gogna
Rit:
Stai contando le tue scarpe che userai per cento danze
L�uomo piccolo si avvicina ma � uno spettro di cantina
Di parcelle ne ho firmate con il sangue e tutte le ho lasciate
E adesso vago come un corvo pi� veloce ma senza appoggio
Rit:
Ma c�� ancora una questione che ci tengo a ricordare
Nelle luci del mattino c�� qualcuno a me vicino
Un sorriso ragazzina il letto trema come una slavina
Ora io sono un corvo e stai sicura che a casa pi� non torno
7. ANESIS
Intro:
C G Am G F C G
C
Strofa:
C F G
E� passato molto tempo, ma non ho ancora imparato
Am
A tornare senza di te
G C
Cos� quando il fiume sussurra
Dm G
Tienimi ancora per mano
Rit:
C G F Am
E saliremo insieme sull�ultimo battello
C G Dm
Poi continueremo senza temere
Am G
Seguendo i lampioni spenti
Am
Fino al nostro quartiere
Strofa:
C F G
E la vecchia legge del tuo corpo perfetto
Am
E delle mie scarpe lasciate sulla porta
G C
Delle mie mani che diventano piedi
Dm G
Nella tua stanza che mi ruota intorno
Rit:
C G F Am
E la notte con due dita ora toglie il suo mistero
C G Dm
Mentre l�alba appare dolce sulle pareti
Am G
Tra queste case bianche di frontiera
Am
Tra le lune dei minareti
Strum:
G F Am Dm C G Am G C Dm G F C
Strofa:
C F G
E� passato molto tempo ma non ho ancora imparato
Am
A tornare senza di te
G C
Stella greca senza dimora
Dm G
Nessuno ti accompagner� lungo il confine
C F G
Ma dov�� finita la bellezza che guardava se stessa
Am
Dal culmine delle barricate
G C Dm G
E dov�� la disciplina che un tempo ci lasciava esperti
Rit:
C G
Sul ciglio dell�ombra
F Am
Sui nervi del corpo
C G Dm
Piangevano le madri agli altari
Am G
Mentre il nostro mondo invecchiava
Am
Sulle marce dei militari
Strum:
G F Am Dm C G Am G C Dm G F C
8. UN�ALTRA TAZZA DI CAFFE�
Intro:
Am G F E
Strofa:
Am
Cos� dolce � il tuo respiro
G
E i tuoi occhi due gioielli
F
Dritta la tua schiena
E
Mentre giace tra i tuoi capelli
Am
Ma non sento affetto
G
N� gratitudine n� amore
F
La tua lealt� non � per me
E
Ma per qualche stella superiore
Rit:
F E
Dammi un po� di caff� per il viaggio
F E Am G F E
Ancora una tazza e poi me ne andr�, per la valle di sotto
Strofa:
Tuo padre � un fuorilegge,
Un vagabondo di mestiere
Ti insegner� come pescare nel mazzo
E quali coltelli non temere
Sovrintende il suo impero
Che difende da ogni straniero
Ma gli trema la voce
Quando chiede da mangiare
Rit:
Dammi un po� di caff� per il viaggio
Ancora una tazza e poi me ne andr�, per la valle di sotto
Strofa:
E tua sorella legge il futuro
Come tua madre, tu stessa sai fare
Non hai mai imparato a leggere o a scrivere
Non ci sono libri sul tuo scaffale
Il tuo piacere non ha confine
E la tua voce � come un canto
Ma il tuo cuore � un oceano misterioso e affranto
Rit:
Dammi un po� di caff� per il viaggio
Ancora una tazza e poi me ne andr�, per la valle di sotto
9. CANTO N�32
Intro:
F# C# x4
Strofa:
F# C#
Un profumo d�amore agita il petto
F# C#
Della terra in travaglio di fiorire
F# C#
Allettando il suo peso troppo stretto
A B C#m
In un respiro d�esseri a venire
E B
Che ridesta in germoglio il suo
C#m
Grembo di scoglio
E B
Che ridesta in germoglio il suo
C#m
Grembo di scoglio
Un respiro del cielo allevia insieme
Con la tua zolla questa polpa densa
D�uomo restio che troppo a stento freme
Nel bacio tuo volutt� tanto immensa
Ch�ei trema se lui nondi del profumo dei mondi
Ch�ei trema se lui nondi del profumo dei mondi
Come il terriccio si frantuma in brio
D�aromi alati e di verdure in fiore
Tale tu con me converti il tetro fio
Danze antiche in tue sillabe sonore
Dove ai suoi s�alterna la tua fragranza eterna
Dove ai suoi s�alterna la tua fragranza eterna
Outro:
E B C#m x2
C#m B x4 C#m E B C#m E B C#m
10. CREDO DI ESSERMI ALZATO
A
Per quello che mi � concesso
D A
Rimarr� fermo a guardare
A
Devo penare un po�
D A
Nel diventare una persona normale
D
Ora che ho comprato una sedia
A
E sono davvero pulito
F#m E
Credo solo in quello che vedo
D A
E non mi sono pentito
A
Lo vedi dalle mie scarpe
D A
Che sono sempre stato straniero
A D A
E che tengo un dito puntato su questo preciso pensiero
D
E se ho perso la faccia
A
In un crimine minore
F#m E D A
Non mi sento in alcun modo un vostro debitore
F#m E D A
Non mi sento in alcun modo un vostro debitore
D A
Ma il fatto � che la mia storia non ha troppa importanza
D A F#m E
Quello che importa � quella donna, quella donna nell�altra stanza
D
Il suo nome � Maddalena
A
Lei � libera da ogni pena
D A E A
Lascia stare il passato che ora credo di essermi alzato
D A E A
Lascia stare il passato che ora credo di essermi alzato
A D A
Ed ero convinto che continuasse a sfuggirmi un dettaglio
A D A
Ma col precipitare degli eventi ho dovuto ammettere lo sbaglio
D A
E adesso so che ogni uomo � irrisolto
F#m E D A
E se guardi bene c�� sempre un odio sepolto
D A
E adesso so che ogni uomo � irrisolto
F#m E D A
E se guardi bene trovi sempre un odio sepolto
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